Un jour à Marseille

Marseille, boulevard d’Athènes, April 26th, 2006.
After Flòr da Baixa, also shot in Marseille, Mauro Santini organises four “stories”, four views of the city, using ordinary people in the street as the involuntary actors of his film. Boulevard d’Athènes by night and by day, the port and La Grande Joliette, la Corniche along the sea...

Marsiglia, boulevard d’Athènes, 26 aprile 2006.
"La realizzazione di Un jour à Marseille (2006) ha rappresentato per me un passaggio importante: dallo sguardo soggettivo, lirico e interiorizzato, all’evidenza del reale colto nel suo farsi, dall’autobiografia al controcampo sulle vite degli altri, con un comune metodo di lavoro caratterizzato dall’assenza di sceneggiatura, dall’attesa di un momento di apertura del mondo. A Marsiglia, di cui ho rimontato l’episodio di Boulevard d’Athènes con l’aggiunta di altro girato, sono seguite Lisbona e Madrid, ‘raccontate’ dal quadro di una finestra, nel tempo limitato di una giornata. Sono i miei ‘giornalieri’, il rovescio di quelli del cinema ‘commerciale’, l’inverso di semplici materiali messi in scena e non montati: per ridare valore alla frase sublime di André Bazin "L’immagine conta prima di tutto non per ciò che essa aggiunge alla realtà ma per ciò che ne rivela". È il primo episodio di una serie che proseguirà con altre città."
(Mauro Santini)